Vero e proprio romanzo maledetto della letteratura italiana più recente, Le venti giornate di Torino di Giorgio De Maria è un’opera disturbante, onirica, paranoica in cui echi lovecraftiani e distopici legano la disillusione personale e la disgregazione sociale dipingendo un paesaggio umano alienato e mostruoso. Una dimensione sociale e politica soffocante e deformata che non può non portare al delirio e all’oblio, esattamente come accaduto al proprio autore, morto di pazzia e consunzione.n
Vengono confrontate le diverse tecniche di rappresentazione del topos del delirio d'amore in tre ope...
Il saggio analizza e discute i rapporti tra Marinetti e Mussolini, in particolare l'iniziale adesion...
Tanti sguardi di indifferenza, pochi gesti di solidarietà. Un canovaccio con cui i mass media raccon...
Vero e proprio romanzo maledetto della letteratura italiana più recente, Le venti giornate di Torino...
«Perché non c’è nulla là dove dovrebbe esserci qualcosa?» si potrebbe dire, rovesciando la frase di ...
In bilico fra strumento del potere ed esercizio di libertà, la dissimulazione si pone come una delle...
Nel contributo è tracciato un percorso sul tema della disabilità nel contesto culturale e letterario...
La critica della religione si è presentata quasi sempre come dissoluzione di edificanti illusioni. D...
Com’è noto, Freud situa il governare tra i mestieri impossibili, quelli il cui esito insoddisfacente...
Negli ultimi quarantacinque anni la vita psichica delle masse occidentali ha subito una metamorfosi ...
Analisi con categorie filosofiche dell’ultimo romanzo di Guido Morselli, Dissipatio H.G. (1973), in ...
Che il dissenso attraversi la storia del Giappone, trovando espressione anche in campo letterario, è...
Sono molto felice che alla fine di questa giornata, durante la quale abbiamo esplorato nel dettaglio...
Il presente saggio si focalizza sul dibattito dottrinale sorto intorno al ripristino della pena di m...
Da qualche tempo è in atto un sensibile cambiamento delle forme del disagio individuale. L'aspetto i...
Vengono confrontate le diverse tecniche di rappresentazione del topos del delirio d'amore in tre ope...
Il saggio analizza e discute i rapporti tra Marinetti e Mussolini, in particolare l'iniziale adesion...
Tanti sguardi di indifferenza, pochi gesti di solidarietà. Un canovaccio con cui i mass media raccon...
Vero e proprio romanzo maledetto della letteratura italiana più recente, Le venti giornate di Torino...
«Perché non c’è nulla là dove dovrebbe esserci qualcosa?» si potrebbe dire, rovesciando la frase di ...
In bilico fra strumento del potere ed esercizio di libertà, la dissimulazione si pone come una delle...
Nel contributo è tracciato un percorso sul tema della disabilità nel contesto culturale e letterario...
La critica della religione si è presentata quasi sempre come dissoluzione di edificanti illusioni. D...
Com’è noto, Freud situa il governare tra i mestieri impossibili, quelli il cui esito insoddisfacente...
Negli ultimi quarantacinque anni la vita psichica delle masse occidentali ha subito una metamorfosi ...
Analisi con categorie filosofiche dell’ultimo romanzo di Guido Morselli, Dissipatio H.G. (1973), in ...
Che il dissenso attraversi la storia del Giappone, trovando espressione anche in campo letterario, è...
Sono molto felice che alla fine di questa giornata, durante la quale abbiamo esplorato nel dettaglio...
Il presente saggio si focalizza sul dibattito dottrinale sorto intorno al ripristino della pena di m...
Da qualche tempo è in atto un sensibile cambiamento delle forme del disagio individuale. L'aspetto i...
Vengono confrontate le diverse tecniche di rappresentazione del topos del delirio d'amore in tre ope...
Il saggio analizza e discute i rapporti tra Marinetti e Mussolini, in particolare l'iniziale adesion...
Tanti sguardi di indifferenza, pochi gesti di solidarietà. Un canovaccio con cui i mass media raccon...